giovedì 9 luglio 2015

Danza con la natura

Via gli smartphone, i tablet e tutti gli schermi piatti... via i giornali, riviste e messaggi che tingoino di grigio il presente e il futuro. Via i pensieri e le preoccupazioni del quotidiano. Via le interferenze, via i condizionamenti... 

Chi resta?
Resta un fuoco di passione che vuole essere ascoltato e trovare spazio e forma per vivere.
Sono rimasta bruciata e ogni giorno "brucio" vivendo le mie passioni, che mi fanno provare il gusto del senso della vita.
La danza e la natura sono le mie passioni ed in questo piccolo tentativo di blogger-scrittura proverò a raccontare qualcosa di loro... e di me.

La passione per la natura è nata presto, quando da piccolina trascorrevo l'estate con il mio cane Pol, i nonni e gli zii nella cascina di Murazzano, tra gli animali, gli orti, le vigne e tanto, tanto, tanto verde.
Nel giardino di casa correvo, saltavo, cantavo e danzavo senza sosta, tenendo allegri i nonni e a volte tutta la vallata...

Murazzano downtown

Ancora oggi appena trovo il tempo scappo a passeggiare tra i filari di dolcetto.


La vigna di dolcetto di Murazzano



Ho scoperto l'amore per la danza più tardi, a 15 anni: intenso e travolgente, totalizzante! E come tutte le storie d'amore... ha avuto una fine molto sofferta quando a 25 anni sono diventata grande entrando nel mondo del lavoro. Inutile raccontare il nervosismo e la frustrazione accumulate per i seguenti anni. Se qualcuno pronunciava la parola "danza" iniziavo a ruggire ferocemente... Piano piano (come si fa con qualsiasi perdita) ho iniziato ad osservare questa mancanza e il vuoto che aveva lasciato dentro di me. Iniziando ad accettare l'idea, ho ascoltato il consiglio di persone care e ho deciso di riavvicinarmi alla danza, che mi aspettava a braccia aperte. Finita l'epoca delle scarpette di punta e tutù, ho iniziato a studiare pilates, e poi ad insegnarlo. Praticando, ho deciso di iniziare una nuova strada creando la DANSEPILATES: insieme al pilates, disciplina che punta al benessere psicofisico della persona, sono riuscita far rivivere la passione per la danza. 





Che cos'è Dansepilates?


Una disciplina che si rispecchia in un percorso dove muovere i primi passi attraverso il sapere delle discipline orientali, il taiji e lo yoga, per trovare l’equilibrio delle proprie energie. Il movimento guidato dal ritmo della musica, del nostro respiro e dalla dinamica del Pilates si uniscono per rinforzare i muscoli e migliorare la flessibilità del corpo. Alla fine del percorso si arriva al rilassamento del corpo e della mente, per imparare a sciogliere le tensioni della giornata, recuperare il proprio ritmo e, nel silenzio dei pensieri, lasciare spazio all’espressione di sé e della propria creatività. Il percorso si svolge sempre in uno spazio rilassante, semplice e sorridente, dove le energie sono orientate verso l’armonia tra corpo, mente e spirito. 


Il movimento è l’espressione di ciò che siamo e veicolo per sentire e vivere il mondo. Vivere nella natura è il mondo che piace a me, che mi commuove, esalta, rilassa e rigenera. Mi piace stare nella natura e per questo durante la bella stagione i corsi di dansepilates sono fatti all'aria aperta, per conciliare danza e voglia di verde.


Parallelamente all'attività di dansepilates che pratico durante l'anno, ho voluto approfondire il tema della BIODINAMICA nell'agricoltura.
Di che cosa si tratta, lo si può scoprire da questo sito:

Il mio desiderio è riuscire a ricavare del tempo per poter affiancare mio padre in vigna, introducendo questo particolare approccio con la natura, per produrre un vino che sia naturale e libera espressione della natura.


La biodinamica prevede che sia prestata particolare attenzione alla natura in tutti i suoi aspetti: terra, cielo, acqua, pianeti... e anche la luna. La luna ha una grande influenza sul pianeta terra, e viceversa, basti pensare alle maree, al cliclo mestruale, ecc... Un simpatico sito propone un calendario lunare che suggerisce il momento migliore per prendersi cura di sè:

... della  propria casa e del proprio giardino:



Federica Reviglio

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